100 nuovi alberi a Lugo con le “Radici Comuni” della BCCRO
Quaranta tonnellate di CO2 assorbite ogni anno: è la stima del valore ambientale reso possibile con l’iniziativa "Radici Comuni” della BCC della Romagna Occidentale e rivolta al territorio di Lugo. Sono ben 100 gli alberi da frutto messi a dimora grazie a questo progetto e che da oggi saranno protagoniste dei percorsi di visita della fattoria didattica “Cortesi Mauro”, azienda agricola biodinamica, per trasmettere ai bambini l’importanza del rispetto dei tempi della natura e delle pratiche di coltivazione sostenibili.
Come si è svolto il progetto?
Per alcune settimane i nuovi clienti della filiale lughese hanno potuto “adottare” un albero da frutto in occasione dell’apertura di un conto corrente. In seguito, grazie a uno speciale codice e il proprio smartphone, potranno seguire la crescita della pianta adottata negli anni a venire.
Radici comuni testimonia il nostro modo di essere Banca della comunità:
“Contribuire alla transizione ecologica ed educare le nuove generazioni al rispetto per il pianeta, grazie alla partecipazione a un modello di Banca della comunità. Il senso di questo progetto si trova proprio in questa confluenza virtuosa di intenti e nella condivisione di valori che guardano al domani. Siamo grati al territorio lughese per come ha accolto la nostra iniziativa, facendo luce sull’idea di servizio che ci contraddistingue e che fa parte del nostro essere un’autentica banca cooperativa locale”, commenta Luigi Cimatti, presidente della BCC della Romagna Occidentale.
L’iniziativa, che sarà proposta anche in altri territori, si è svolta grazie alla collaborazione con ZeroCO2, società benefit che si occupa di riforestazione.
Nelle foto, scattate durante alcune fasi della piantumazione degli alberi, da sinistra: Mattia Betti, Leo Sabbatani e Paolo Visani.