A Imola un weekend di sport “senza barriere”
Il Coordinamento imolese sport paralimpici e disabilità (Cisped) organizza, sabato 21 e domenica 22 maggio, la terza edizione del programma “Sport senza barriere”, che vedrà impegnati gli oltre 600 atleti diversamente abili in sedici discipline sportive.
“La manifestazione di quest’anno ha un programma davvero molto vario e di valore - spiega Domenico Camaggi, presidente di Cisped -, che abbiamo potuto realizzare grazie al sostegno fondamentale della BCC della Romagna Occidentale. Siamo certi che tutta la cittadinanza saprà cogliere l’occasione di assistere alle gare e di fare un giro di pista dell’autodromo con le vetture che l’associazione Clay Regazzoni porterà durante il weekend”.
“Lo Sport ha il grande potere di unire e, come spesso diciamo, ha anche una grande forza educativa. Questa iniziativa ancor di più. Sono certo che vivremo un fine settimana ricco di passione e di record sportivi. È un vero piacere per la nostra Banca contribuire a questa manifestazione che conferma il valore del nostro territorio nella capacità di accogliere gli eventi sportivi di pregio che, è giusto ricordare, per l’importante numero di atleti e accompagnatori, rappresentano un importante indotto per il sistema ricettivo”, commenta Luigi Cimatti, presidente della BCC della Romagna Occidentale.
Numerosi saranno i luoghi della città in cui si potrà assistere alle gare.
All’autodromo Enzo e Dino Ferrari saranno di scena il tennis da tavolo e l’hand bike; allo stadio Romeo Galli la corsa assistita, l’atletica e il calcio; alla piscina comunale il basket e il nuoto. Ancora alla palestra Cavina si terranno le gare di calcio a 5 e di Volley, mentre alla Bocciofila si giocheranno due gare nazionali, una in cui saranno presenti gli atleti paralimpici e una dedicata agli atleti DIR (disabilità intellettivo relazionali) italiani e di San Marino. La manifestazione presenta infine incontri di sitting tennis, a cui saranno presenti alcuni degenti del Montecatone Rehabilitation Institute, e di rugby, con gli atleti non udenti.