Coronavirus: aiuti dalla BCC della Romagna Occidentale
La BCC della Romagna Occidentale, unitamente al Gruppo Cassa Centrale, vuole testimoniare la vicinanza ai territori e a chi quotidianamente vi opera. Per affrontare e superare assieme il momento di straordinaria difficoltà causato dall'emergenza "Coronavirus", la BCCRO mette a disposizione misure di sostegno concrete e subito disponibili.
L’emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del Coronavirus incide negativamente sulle attività economiche, determinando situazioni difficili che destano molta preoccupazione anche nel nostro territorio. Per questo la BCC della Romagna Occidentale, unitamente a tutto il Gruppo Cassa Centrale - Credito Cooperativo Italiano, mette in campo delle misure concrete e specifiche per il sostegno alle famiglie e alle imprese penalizzate da questa situazione. “Come sempre, e in particolare nei momenti difficili, la nostra Banca cooperativa è a disposizione della comunità - afferma Luigi Cimatti, presidente della BCC della Romagna Occidentale -. Con senso di responsabilità, e in coerenza con i nostri valori mutualistici, condividiamo l’appello delle parti sociali a lavorare insieme, con spirito di unità”.
“Dobbiamo aver fiducia nelle autorità e nella professionalità che i medici e il personale sanitario stanno dimostrando ancora una volta con impegno e senso del dovere. L’auspicio - conclude Cimatti - è che si torni alla normalità nel minor tempo possibile”.
Queste le misure, a cui è già possibile accedere, rivolgendosi alle filiali della BCC della Romagna Occidentale:
- Moratoria integrale (capitale e interessi) sulle rate dei mutui per i 6 mesi successivi alla richiesta, con pari allungamento del piano di ammortamento, per tutte le famiglie residenti e le imprese aventi sede legale nei comuni che saranno eventualmente oggetto di ordinanza restrittiva (“zona rossa”); la moratoria sarà prorogabile di ulteriori 6 mesi in funzione dell’effettiva durata dell’emergenza;
- Moratoria integrale (capitale e interessi) sulle rate dei mutui per i 12 mesi successivi alla richiesta, con pari allungamento del piano di ammortamento, per i privati che, in ragione delle limitazioni subite nell’attività lavorativa autonoma svolta o delle limitazioni patite dal datore di lavoro a causa dell’emergenza, incorrano in una riduzione transitoria dei flussi reddituali disponibili;
- Moratoria sulla quota capitale delle rate dei mutui per i 6 mesi successivi alla richiesta, con pari allungamento del piano di ammortamento, per tutte le imprese che dimostrino di aver subito un temporaneo sacrificio della loro normale attività per effetto delle limitazioni degli scambi commerciali e dei rapporti di fornitura;
- Proroga fino a 120 giorni degli anticipi import in essere, in caso di mancata ricezione della merce per motivazioni direttamente correlate al Coronavirus;
- Concessione di apposite linee di credito di liquidità per le imprese operanti nel settore turistico, o ad esso connesse, che abbiano subito un rilevante numero di disdette delle prenotazioni o degli ordinativi.
Gli interventi di supporto saranno modulati o eventualmente integrati in base alle specifiche esigenze ricercando la soluzione più adeguata.
Le dieci filiali della Banca, dislocate sul territorio, sono a disposizione per ulteriori chiarimenti.