Festival Avis, Castel Bolognese fa festa ma con un occhio a salute e prevenzione.

La coda dell’estate a Castel Bolognese fa rima da tempo con l’attesissimo Festival Avis. Un appuntamento, organizzato dalla sezione locale di Avis e supportato dalla BCC della Romagna Occidentale, che strizza l’occhio alla campagna di sensibilizzazione rivolta alla comunità sull’importanza del dono di sangue e plasma. Un aiuto concreto per il prossimo, a maggior ragione dopo quello che è stato il periodo complesso della pandemia, e un buon modo per effettuare controlli periodici preventivi sul proprio stato di salute.

Riflettori puntati sulla centralissima piazza Bernardi dove, da giovedì 24 a lunedì 28 agosto, prenderà forma la ricca programmazione allestita dai volontari castellani di Avis con il patrocinio dell’amministrazione comunale. Spettacoli, musica dal vivo, ottima cucina con gustosi manicaretti della tradizione romagnola distribuiti nel gettonatissimo stand gastronomico al coperto e con servizio al tavolo. Senza dimenticare alcuni preziosi approfondimenti sul tema della salute.

Si parte il 24, alle ore 19, con l’apertura dello stand gastronomico poi, un paio d’ore dopo, spazio al concerto dei Banda Larga. Il giorno seguente, alle 20, via libera al corso gratuito di manovre di primo soccorso ‘Viva Sofia’ poi le sette note con il live dei Fantamusica. Sabato 26 apertura anticipata alle 18.30 dello stand gastronomico, in previsione dei tradizionali flussi di avventori e, a seguire, la premiazione dei donatori benemeriti presso la sala consiliare del municipio. Alle 21, Hardhit in concerto. Stesso copione il 27 ma con i balli e lo show de ‘Le Comete di Romagna e I Diavoli della Frusta’. Gran finale il 28 con l’allegria in musica dei Punti di Vista. Tutti gli spettacoli sono ad ingresso libero.

“Squadra che vince non si cambia e il contributo della BCC della Romagna Occidentale è un supporto prezioso soprattutto dopo i danneggiamenti al materiale logistico utilizzato per il festival causati dall’alluvione della scorsa primavera - spiega la presidente di Avis Castel Bolognese, Flavia Succi -. Nonostante tutto siamo pronti a partire con questa nuova edizione della manifestazione che abbina alle proposte di intrattenimento per la comunità la promozione del messaggio del dono di sangue e plasma”. E ancora: “Ci aspettiamo buoni indici di affluenza - continua -. Si tratta della prima festa di piazza a Castel Bolognese dopo la calamità naturale. Avremo ospiti il presidente regionale di Avis ed i referenti di altre sezioni del territorio. L’Avis di Castel Bolognese è diventato un punto di riferimento nel sistema di raccolta della zona romagnola”.

“L’Avis è un esempio nobile della forza del volontariato, del mettersi a disposizione del prossimo senza giudicarlo. Il dono del sangue è un gesto di grande valore sociale ed è giusto che questo aspetto venga rimarcato con un momento di socialità qual è il Festival. Un evento che arriva dopo che la nostra comunità ha attraversato grandi sfide e difficoltà, dalla pandemia all’alluvione: questo rende ancor più importante ritrovarsi e il ritrovare l’ottimismo dando forza alla solidarietà”, commenta Luigi Cimatti, presidente della BCC della Romagna Occidentale.

Si ricorda che la sede di Avis Castel Bolognese sita al civico 2 di viale Roma è aperta al pubblico la prima e terza domenica di ogni mese dalle 7.30 alle 11. Non solo. Battenti spalancati all’utenza anche l’ultimo venerdì del mese con la stessa finestra oraria.