La Pro loco di Castel Bolognese riparte con la BCCRO

Dopo un anno di chiusura forzata, a causa della pandemia, le attività della Pro Loco di Castel Bolognese sono riprese, grazie al sostegno della BCC della Romagna Occidentale, con il concorso di poesie dialettali romagnole, dal titolo “La Pignataza”, e con la tradizionale “Fèsta de’ brazadèl e del vino novello”. Una tradizione che si rinnova da venticinque edizioni e che ha sempre visto la BCCRO al fianco dell’associazione.

“Gli eventi organizzati abitualmente dalla Pro loco sono numerosi - racconta Daniele Bambi, presidente dell’associazione -, così come le attività delle altre associazioni del territorio che ci vedono coinvolti indirettamente. Questo crea partecipazione e coesione sociale, così come si è visto anche durante i periodi di lockdown, durante i quali in tanti, senza nulla chiedere, si sono mossi per dare una mano alla città e alle famiglie. In tutto ciò il ruolo della BCC della Romagna Occidentale, che da sempre è al nostro fianco, è quello di rafforzare questi legami dando sicurezza economica al volontariato e offrendo la propria presenza durante le attività comunitarie. Il legame della banca con la città è molto forte e si percepisce”.

“Riteniamo molto importante quanto è stato fatto in questi mesi per offrire alla città delle occasioni di ritrovo e di svago, in questi tempi decisamente incerti e non privi di preoccupazioni a causa del perdurare della minaccia pandemica. L’impegno di tanti castellani ha mostrato la voglia di tenere viva la socialità. Sono aspetti valoriali importanti e identitari di una comunità coesa e forte alla quale, come BCC locale che qui ha la sua sede principale, siamo orgogliosi di appartenere”, afferma Luigi Cimatti, presidente della BCC della Romagna Occidentale.