Riolo in festa con uva e Ecomuseo.
BCCRO sempre al fianco della tradizione con gli eventi targati Pro Loco.
Archiviato alla voce successo l’appuntamento agostano con la Sagra dello Scalogno, la Pro Loco di Riolo Terme è al lavoro per materializzare il gettone numero 71 della Sagra Provinciale dell’Uva che, alle latitudini termali e con il coinvolgimento dell’Ecomuseo del Paesaggio dell’Appennino Faentino, prende il nome di “Festa dell’Uva e dell’Ecomuseo”. Un appuntamento in agenda in terra riolese dal 14 al 17 settembre che, come per altre iniziative organizzate dall’associazione di promozione territoriale, beneficia del sostegno della BCC della Romagna Occidentale.
Il modo migliore per rievocare storia e tradizioni con l’allegria del buon vino. Numeri alla mano, si tratta di uno degli appuntamenti popolari più datati alle latitudini della vallata del Senio. Un evento strettamente legato al territorio di riferimento che ha fatto della florida tradizione enologica un’eccellenza qualitativa declamata nella rinomata produzione delle cantine vitivinicole locali. Senza dimenticare i tratti distintivi della vita rurale e contadina della collina con quella magia annuale della vendemmia in grado di sfociare nell’accurata selezione di prestigiosi nettari d’uva apprezzati in tutta la regione. Una manifestazione enogastronomica che coinvolge tutto il centro storico del paese con l’atmosfera semplice e genuina di festa che riserva ai visitatori il piacere di camminare tra mercatini di prodotti tipici e gustare le specialità culinarie del posto. Ma anche di godere di spettacoli mozzafiato e approfondire le infinite sfumature del panorama enologico.
“Un programma articolato in grado di mettere tutti d’accordo – racconta nell’immediata vigilia la presidente della Pro Loco di Riolo, Paola Berti -. I preparativi procedono spediti con la consapevolezza di rinnovare un appuntamento molto sentito dall’intera comunità dopo tutto quello che abbiamo passato nella scorsa primavera a causa della devastante alluvione”. E ancora: “Orgogliosi di poter contare sul determinante supporto della BCC della Romagna Occidentale che sarà al nostro fianco anche per la celebre Festa di Halloween di fine ottobre – continua -. Un istituto di credito attento alle tradizioni e alla storia del territorio. Una banca sensibile alle iniziative di intrattenimento che bagnano le proprie radici nell’essenza più genuina della terra, quella fatta di sacrificio, impegno, lavoro e sudore”.
“La Pro Loco riolese ci offre ancora un esempio di come le tradizioni della nostra terra possano continuare a vivere con dinamismo e rinnovamento generazionale grazie all'instancabile passione di quanti dedicano il loro tempo per preservare la cultura e quel senso dello stare assieme che è linfa vitale per la comunità. Una comunità nella quale noi della BCC Romagna Occidentale viviamo e operiamo da quasi 120 anni, sempre animati dalla contezza del nostro impegno nel dare sostegno a famiglie, imprese e volontariato”, commenta Luigi Cimatti, presidente della BCC Romagna Occidentale.
IL PROGRAMMA
Il 14 settembre presso lo stand gastronomico della Pro Loco allestito nel Parco Pertini, aperto al pubblico il sabato a cena dalle ore 18.30 e la domenica con doppio turno giornaliero (dalle 12) e serale (dalle 18), protagonista la Federazione Italiana Cuochi. Già, perché il sodalizio è stato parte integrante delle azioni di sostegno alla popolazione durante la recente alluvione con aiuti quotidiani che si sono rivelati di fondamentale importanza. E allora via libera alla cena solidale, su prenotazione, a base di prodotti della Basilicata il cui ricavato andrà totalmente in beneficenza. Il 15 la Festa dell’Uva approderà, invece, ai Crivellari. Riflettori puntati sull’antico e suggestivo borgo costruito interamente sul gesso e abbandonato a partire dal secondo dopoguerra con un’escursione di trekking impreziosita da buon cibo e musica del gruppo “E mi surela”.
Sabato 16, alle ore 10, spedizione in direzione della Grotta di Re Tiberio, con replica anche nella giornata successiva, nel cuore del Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola. Un luogo che mescola all’indiscusso fascino naturalistico un favoloso alone di leggenda. Dalle ore 15 alle 20, spazio a “Riolo Storica” presso la Rocca con la rievocazione a cura di “Mansio Templi Parmensis 1275 A.S.D.”. Da non perdere, alle ore 17, il focus “Romagna Sangiovese – Storia e identità di un famoso vino e di un antico vitigno” insieme a Beppe Sangiorgi e Giordano Zinzani. Poco dopo, protagonista “Riolo Sotterranea” con la visita alle cantine private del borgo in compagnia di Francesco Rivola. Evento clou in serata alle 21 con lo show recital cabaret del noto comico Andrea Vasumi, a ingresso gratuito, in “Togliti le mutande che ti devo parlare”. Full immersion il 17 con i giochi e gli spettacoli itineranti per le vie del paese dei giocolieri anticipati dall’escursione di trekking all’alba a Monte Mauro con le guide del Parco della Vena del Gesso. Attesissimi, nel pomeriggio, “I Cavalieri di Caterina” con la sfilata e la nomina dei “Cavalieri dell’Uva” e la presentazione del libro “A tavola ai tempi di Caterina” con piccola degustazione nel fossato della Rocca. Alle ore 21, infine, concerto di musica folk presso il Parco Pertini con il gruppo “Drunken Lullabies”. Dal 14 al 17, inoltre, spazio alla mostra “I paesaggi della Vena del Gesso” negli spazi del castello a cura dell’associazione GeoLab. Con una bella e significativa novità: lo stand gastronomico non somministrerà i vini all’interno del suo menù per agevolare il compito delle cantine vitivinicole, ospitate in alcune casette di legno disposte a pochi passi dal quartier generale del gusto, pronte a vendere in calici e bottiglie i loro elisir d’uva.