Riolo Terme, a Gianni Bugno il Premio “La Bicicletta di Alfredo Oriani”
L’Associazione Cicloturistica Asd Oriani di Casola Valsenio e il Riolo Terme Cycling Hub hanno consegnato, il 29 ottobre scorso, il Premio “Alfredo Oriani - Oscar de La Bicicletta” a Gianni Bugno, ex campione di ciclismo vincitore di un Giro d’Italia, di una Milano-Sanremo, di un Giro delle Fiandre, di due Campionati del mondo e di una World Cup. La cerimonia, che ha avuto il sostegno della BCC della Romagna Occidentale, ha offerto l’occasione di ricordare la figura dello scrittore faentino Alfredo Oriani, sottolineare il suo legame con la bicicletta attualizzandolo ai giorni nostri e di celebrare con un riconoscimento tutte quelle persone che promuovono, vivono e raccontano la bicicletta come stile e filosofia di vita.
“Alfredo Oriani fu un grande precursore del cicloturismo, oggi al centro di una crescita esponenziale che porta numerosi appassionati sulle strade e sui sentieri ciclabili di tutto il mondo - racconta Luigi Cimatti, presidente della BCC della Romagna Occidentale -. Da quel viaggio che lo scrittore compì unendo idealmente la Romagna con la Toscana, lungo i 600 tortuosi chilometri che proprio dalla faentina Casola Valsenio lo portarono in territorio senese, Oriani scrisse il libro a cui il premio è dedicato. Siamo ben lieti che per questa prima edizione, che come Banca abbiamo sostenuto convintamente, il premio sia stato consegnato a un grande campione come Gianni Bugno, oggi impegnato a promuovere esperienze di viaggi in bicicletta che uniscono il benessere fisico alla scoperta delle città e dei borghi. Un bel modo per alimentare un turismo in crescita eco compatibile e di grande valore per le economie dei territori visitati”.
“La partecipazione e il successo di questa prima edizione ci danno l’occasione di ringraziare la BCC della Romagna Occidentale, per aver accolto la nostra proposta di celebrare il ricordo di Alfredo Oriani con un Premio che, per questo primo anno, abbiamo deciso di consegnare a un testimonial d’eccezione del ciclismo, agonistico e turistico, come Gianni Bugno”, commentano gli organizzatori.