Un giorno speciale rimane speciale anche a distanza. Auguri di Buona Pasqua dalla BCC della Romagna Occidentale.

Nell’avvicinarsi a questa nuova Pasqua in tempo di pandemia i miei ricordi tornano al Santo Padre sotto un cielo in lacrime. Lo rivedo pregare in una piazza San Pietro deserta e ormai buia. Il Papa parlava al cielo e all'umanità spaesata, immobile, basita. Era il 27 marzo dello scorso anno.

Questa sofferenza ci chiama a riconsiderare l’importanza dei sistemi di assistenza sanitaria universale e ci evidenzia i limiti di un modello di sviluppo che privilegia il profitto di pochi senza curarsi degli ultimi e della salvaguardia dell’ambiente.

La grande crisi umanitaria, sanitaria ed economica che il mondo sta attraversando da oltre un anno ci mostra come non sia più il tempo dell'indifferenza nei confronti di ciò che lasceremo alle nuove generazioni. Quegli stessi giovani che guardano al futuro e chiedono un mondo diverso, più unito e forte contro le avversità.

La crisi, così come il contagio, ha colpito anche nelle nostre terre, in città come nei più piccoli borghi. Più di un anno fa si diceva “andrà tutto bene”. Oggi non si dice più ma noi non vogliamo smettere di impegnarci affinché, alla fine, sia proprio così. Abbiamo cercato, e cerchiamo ancora, di dare tutte le risposte possibili a quanti si sono rivolti a noi con fiducia.

In questi mesi la nostra BCC ha garantito presenza e sostegno. Altre banche hanno chiuso sportelli, noi abbiamo aperto una filiale. Sempre qui, sul territorio.

Vogliamo continuare ad essere quella eccellenza cooperativa che viene tramandata da generazioni, fin dal 1904. La buona banca locale al servizio del presente e dell’avvenire delle nostre comunità.

Molti sostengono che questa sarà l'ultima Pasqua che dovremo celebrare con le distanze di sicurezza. Ma, comunque sia, la Santa Pasqua resta un giorno speciale, denso di significati e di speranza. La Luce tornerà presto, e noi dovremo essere pronti a ricominciare, senza lasciare nessuno indietro.

Buona Pasqua a tutti voi e alle vostre famiglie.

Il Presidente

Luigi Cimatti